PROGETTI SPECIALI

“Lo sport che va oltre”: partita con successo la seconda edizione. Grazie alla collaborazione tra l’Istituto comprensivo di Verano Brianza e la ASD Polisportiva Veranese, anche quest’anno, i ragazzi di Verano Brianza, dai 6 ai 13 anni, hanno l’opportunità di conoscere lo sport in maniera più approfondita e gratuita durante le ore extrascolastiche. Se alle scuole medie, il tutto si traduce in lezioni aggiuntive di basket e volley nelle ore pomeridiane, per le elementari, la sfida è quella di portare l’inclusione là dove può seminare: tra i bambini. Per cinque mattine, di sabato, 30 bambini che hanno deciso di iscriversi potranno conoscere uno sport paralimpico o adattato e provare ad oltrepassare i limiti: è stato così nella prima lezione con il campione italiano ipovedente di atletica leggera, Paolo Perna, che ha aiutato gli alunni a comprendere la realtà e lo spazio senza l’uso della vista grazie al solo utilizzo di “mascherina da aereo”. È stato così, sabato scorso, con Filippo Carossino, capitano della nazionale di basket in carrozzina italiana e atleta di punta della Unipol Sai Briantea84, prima società paralimpica in Italia. E sarà così anche per le prossime tre lezioni quando verranno approfonditi la scherma in carrozzina, il baskin e il calcio integrato: “Anche alle scuole piace giocare – commenta con entusiasmo il dirigente scolastico, Giuseppe Scaglione – E soprattutto le scuole come la nostra amano il gioco di squadra con realtà come la Polisportiva. Assieme pensiamo che le persone siano una unità di corpo, mente e spirito. Assieme pensiamo che lo sport ci aiuta a esprimere la nostra energia secondo un’armonia, seguendo una regola e nell’amicizia”. “Si tratta di un progetto innovativo che ogni anno riesce a stupirmi – commenta il presidente della Poli, Gianni Rivolta – perché normalizzando la diversità si compiono passi di inclusione reali verso il futuro. E noi della Poli siamo qui per questo”.